Sei un genitore e una cosa la sai bene.

L’adolescenza è la più difficile delle età perché è un’esperienza che, molto probabilmente, se hai deciso di leggere queste parole, stai sperimentando in prima persona.

L’insofferenza, la noia o il cattivo rendimento scolastico di tuo/a figlio/a possono essere solo alcune delle situazioni che ti ritrovi, quotidianamente, ad affrontare come genitore.

Potresti arrivare a chiederti:

“Dov’è il/la bambino/a che ho cresciuto fino a ieri?”

“C’è qualcosa di sbagliato in mio/a figlio/a?”

Lascia che ti rassicuri: qualunque cosa stia accadendo a tuo/a figlio/a, molto probabilmente, è assolutamente naturale.

Se stanno male, vuol dire che soffrono, non che sono malati.

Il senso del Teen Coaching, Luca Stanchieri al FORUM AICP.

Tutto ciò che sta sperimentando fa parte della fase evolutiva adolescenziale: si trova ad affrontare un bivio, diviso fra il mondo rassicurante dell’infanzia e quello nuovo e sfidante degli adulti.

Ciò di cui ha bisogno in questo momento è di riuscire a focalizzare con chiarezza i suoi talenti, bisogni e punti di forza per elaborare, con fiducia e serenità, un futuro che rispecchi le sue ambizioni e aspirazioni.

Io e te, tu come genitore e io come coach, possiamo lavorare in sinergia per accompagnare tuo/a figlio/a nell’esplorazione dei suoi desideri.

IMMAGINA DI POTER SUPPORTARE TUO/A FIGLIO/A!

Immagina di poterlo/a accompagnare nella scoperta dei suoi talenti, per mezzo dei quali potrà non solo superare i momenti sfidanti, ma anche realizzare i suoi progetti e obiettivi presenti e futuri.

Immagina di indirizzarlo/a verso la scoperta, lo sviluppo e la realizzazione dei suoi obiettivi, legati agli studi, allo sport, allo svago o alla vita personale.

Immagina di partecipare alla sua presa di coscienza di ciò che è, che vuol essere e fare oggi ed in futuro.

Immagina di accompagnarlo/a verso uno stile di vita positivo, abbandonando schemi negativi e credenze.

Immagina di regalargli/le la possibilità di sviluppare una sana e forte autostima, necessaria per credere in sé stesso/a e realizzare una vita appagante.

Immagina di avere tu stesso, in qualità di genitore, gli strumenti per accompagnarlo/a nella realizzazione dei suoi obiettivi di vita, scolastici o sportivi.

Immagina di donargli/le gli strumenti per lo sviluppo di una corretta comunicazione, in famiglia, e negli altri ambienti che frequenta.

Immagina: tutto ciò lo puoi portare nella vita di tuo/a figlio/a con il Teen Coaching.

Il Teen Coaching fa per tuo/a figlio/a se:

– ha necessità di definire degli obiettivi di studio, di vita o sportivi;

– ha bisogno di chiarire quale percorso di studio vuole intraprendere o cosa vuole fare da grande;

– vuoi aiutarlo/a a credere in sé stesso/a e nelle proprie potenzialità;

– lo/a vedi demotivato/a e vorresti avesse maggiore focus sulle sue azioni;

– noti che ha poca sicurezza in sé e vorresti aiutarlo/a nel superare gli ostacoli derivanti da una scarsa autostima in modo che possa realizzare la sua vita presente e futura;  

– ti ha espresso confusione sul proprio percorso di studi e vorresti supportarlo/a in una scelta che tenga conto di attitudini e inclinazioni per la costruzione di un futuro appagante;

– cerchi un percorso che ti coinvolga come genitore, ma in cui il vero protagonista rimanga sempre tuo/a figlio/a.

Il Teen Coaching non fa per tuo/a figlio/a se:

–  cerchi un corso di metodologia di studio;

–  vuoi un corso di “ripetizione” di contenuti delle singole materie scolastiche;

–  ha una certificazione di DSA (Disturbi specifici dell’apprendimento), ADHD (Disturbo da deficit di attenzione e/o iperattività) o BES (Bisogni educativi speciali);

–  ha necessità di specifici tutor dell’apprendimento;

–  ha bisogno di una terapia psicologica;

–  manifesta del disagio adolescenziale con disturbi quali ansia e panico;

–  cerchi una figura direttiva che ti possa sostituire nel ruolo di genitore;

–  cerchi una figura di riferimento che “gli/le dica cosa fare” tramite “piani d’azione” o “strategie preconfezionate”;

–  ha subito traumi o lutti: in questo caso ti consiglio di rivolgerti ad un supporto psicologico mirato.

La panchina dove tanti ragazzi, agli occhi dei genitori si appollaiano per ore e ore a far nulla, in realtà essa simboleggia il loro passaggio dall’essere bambini all’essere adulti. Si tratta per loro di un’attesa necessaria perché non possono decidere di diventare adulti tutto d’un colpo, d’altronde vogliono fare qualcosa di diverso dalla fanciullezza

Veronica Remordina,  Parent Coach Professionista

COSA PREVEDE IL PERCORSO:

–  una sessione preliminare gratuita di 45 minuti con entrambi i genitori;

–  una sessione preliminare gratuita di 45 minuti solo con tuo/a figlio/a;

–  sessioni individuali online con tuo/a figlio/a, nel secondo il percorso concordato;

–  supporto WhatsApp illimitato durante tutto il percorso;

–  incontri periodici di aggiornamento e monitoraggio, concordati a seconda delle esigenze che mi manifesterai in qualità di genitore.

COSA OTTERRAI:

UN PRIMO INCONTRO CON I GENITORI

Il primo incontro è sempre con i genitori.

Cercheremo di individuare insieme il disagio di tuo/a figlio/a, le sue difficoltà, capire in che modo e quali azioni sono state fatte per superarle, facendo un’ipotesi di progetto.

Sarà mia cura, inoltre, spiegarti come funziona l’intervento metodologico del coaching e per quali peculiarità si distingue da un supporto terapeutico.

Valuteremo insieme le modalità più adatte per presentare a tuo/a figlio/a la mia figura, per iniziare il percorso in un clima di reciproco rispetto.

PRIMO INCONTRO CON TUO/A FIGLIO/A

Successivamente verrà organizzato un colloquio con tuo/a figlio/a, senza la tua presenza: è una fase molto delicata perché essa mi darà la possibilità di conoscerlo/a e instaurare con lui/lei un rapporto di fiducia.

Alla fine dell’incontro, tuo/a figlio/a avrà tutti gli elementi per decidere autonomamente se continuare il percorso e passare alla fase di coaching vera e propria.

Se tuo/a figlio/a non è ancora maggiorenne, è necessaria l’autorizzazione scritta di entrambi i genitori.

DURANTE IL PERCORSO, QUALE SARÀ IL TUO RUOLO?

Durante tutto il percorso sarai coinvolto come genitore, ma è molto importante chiarirti che il vero protagonista delle sessioni rimarrà sempre tuo/a figlio/a.

Sarà mia cura, però, secondo modalità concordate, aggiornarti sul percorso. Dandoti anche gli strumenti per proseguire e consolidare, nella quotidianità, il percorso di crescita svolto in sessione.

DURATA E FREQUENZA:

I tempi saranno decisi insieme sulla base del progetto che emergerà durante i colloqui elaborati.

Cosa posso fare per te?